Cos’è il volontariato con RomAltruista?

Buon compleanno Romaltruista!

Avrei preferito essere lì con voi per incontrarvi dal vivo a fare gli auguri a tutti i membri di Romaltruista, dal consiglio direttivo ai “volontari-ovetto”, e a festeggiare questo incontro doppiamente importante! Ci tengo ugualmente a inviarvi questo messaggio, per ringraziarvi e spiegare perché Romaltruista mi è tanto cara.

Conosco Romaltruista da dicembre 2020 ed è stata una sorpresa apprendere che sono passati già 10 anni dalla comparsa ufficiale dell’associazione: ai miei occhi la strategia del volontariato flessibile è estremamente innovativa! Ok, non sono un’esperta del no profit e ho ancora molta strada da fare come volontaria ma, oltre all’innovazione, ciò che colpisce di più di Romaltruista è il profondo spirito di altruismo, il disinteresse e la promozione delle associazioni più piccole e locali.

Non posso che condividere le parole dell’ex presidente e socio fondatore Mauro Cipparone che ho letto nell’ultima newsletter. A proposito, è l’unica newsletter che non cestino e che mi mette davvero gioia e curiosità quando la ricevo perché è autentica, mi fa pensare che posso dare un contributo concreto (non diciamolo alle grandi no profit a cui sono iscritta, per favore). Generalmente, sento di acqusire molto più di ciò che ho donato.

I buoni esistono ancora: capire il mondo per migliorarlo

Ho partecipato a “Verde Sano e Bello” e “AMOR Tevere” con Nuova Acropoli, due progetti di decoro urbano, riespettivamente per la pulizia di un parco e di un tratto delle rive del Tevere. Ho avuto modo di capire quanto può essere difficile dialogare con le istituzioni, anche solo per organizzare con Ama un appuntamento di raccolta dei rifiuti già imbustati dai volontari.

Mentre ripulivamo insieme un passaggio pedonale un po’ nascosto in zona Marconi, più di qualche passante ci ha detto di lasciar perdere, che non era compito nostro.

Volontariato = civiltà e cultura

Qui i ragazzi di Nuova Acropoli sono stati socratici: chi vuol muovere il mondo, prima muova sé stesso. Chiaramente, abbiamo continuato con la pulizia dello spazio. Dare il buon esempio svolgendo un’attività di volontariato è un segno di civiltà, può ispirare gli altri a stracciare la rassegnazione e attivarsi come cittadini per il bene comune. Ricordo di aver assistito a una lezione aperta di filosofia tenuta da alcuni membri della stessa associazione dove si parlava proprio della scelta giusta da compiere. Mi sento grata per averli incontrati perché mi sono arricchita.

Un’altra occasione in cui mi sono arricchita culturalmente è stata quando sono entrata per la prima volta nella Casa Internazioanle delle Donne dove ho partecipato al progetto “Donne in giardino” gestito da Linaria. Tramite attività di giardinaggio si cercava di restituire bellezza, vivibilità e partecipazione nel giardino interno della Casa. È stato commovente entrare e vedere i nomi di decine di associazioni di donne sparse in tutto il mondo e testimonianze dei loro progetti e delle loro battaglie, promemoria di non indietreggiare mai dopo aver conquistato un progresso collettivo.

Nessun progresso può essere raggiunto senza cooperazione, l’ho imparato partecipando alle attività di volontariato cartografico online proposte da Map For Future, volte a favorire lo sviluppo territoriale e comunitario del Somaliland, tramite la collaborazione con un’associazione di giovani cartografi del Somaliland, la GIS and Cadastral Survey (GCS). Per raggiungere questo obiettivo, insieme ai volontari,  Map For Future si è occupata di digitalizzare le mappe di importanti centri abitati del Somaliland, di raccogliere i dati territoriali in un geoportale (un database) e di supportare i cartografi somali nella loro formazione professionale.

Fin dal primo incontro con Valerio e Giuseppe, responsabili del progetto, mi sono appassionata alla cartografia digitale e sono entrata a fare parte del team insieme agli altri volontari Laura, Aurora, Davide DC e Davide C.

Il volontariato può essere un viaggio

Map For Future è un modo per mettersi in contatto con molteplici realtà territoriali italiane e internazionali. Con cadenza settimanale, costruendo una mappa digitale interattiva (webmap), raccontiamo un territorio, un’associazione, un’iniziativa virtuosa durante una diretta Facebook informale e amichevole. A Roma, fra le altre associazioni, abbiamo collaborato con Gli Amici di Conca d’Oro – APS per digitalizzare alcuni loro percorsi ciclopedonali per valorizzarli e invogliare più persone a percorrerli.

Così tramite il volontariato si può viaggiare con la mente pur restando nello stesso luogo. Ma in realtà con Romaltruista ho anche esplorato più a fondo Roma grazie alle attività proposte dalle varie associazioni di quartiere.

Non c’è gioco senza giocatori: espandere la comfort zone

Infine, vorrei sottolineare l’immenso ruolo che il volontariato ha nel farci uscire dalla comfort zone. L’esperienza più significativa in questo senso l’ho avuta con il progetto “Un aiuto in campo” presso il maneggio di Ciampacavallo Onlus. Durante una sessione di ippoterapia di gruppo, abbiamo giocato a “ruba bandiera”, un team correva a piedi …e uno procedeva a cavallo. Ero insicura su come interagire con i ragazzi. Credevo che non sarei mai riuscita a guidare il cavallo con un ragazzo sopra per acchiappare la bandiera. Invece è andato tutto benissimo, i ragazzi si sono divertiti molto e abbiamo passato una bella giornata all’aria aperta, all’insegna dell’allegria, della diversità e dell’inclusione, non vedo l’ora di tornarci!

Per concludere auguro a Romaltruista 100 di questi lieti giorni di incontri, feste e scambi di idee!
Nel frattempo restate una delle pochissime ragioni che ancora mi trattengono a Roma e che mi danno speranza per il futuro. Ringrazio ancora una volta, e per nome, le associazioni che ho incontrato personalmente: grazie Map For Future, grazie Ciampacavallo, grazie Nuova Acropoli, grazie Coltivatorre, grazie Casa Africa, grazie Il Tetto, grazie  Linaria, grazie Aeduca.

Maria Luisa

Condividi:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *