Week of Possibilities 2023, di nuovo in campo con AbbVie per aiutare le comunità locali
Anche quest’anno i volontari di AbbVie Italia hanno preso parte al programma annuale di volontariato della Week of Possibilities, organizzato in collaborazione con RomAltruista. Questa volta, per il quarto anno di collaborazione, sono stati quasi 200 i volontari iscritti alle diverse attività previste, in cinque eventi che si sono svolti nell’arco delle due settimane dal 19 al 28 giugno.
L’iniziativa della WoP unisce i dipendenti AbbVie di tutto il mondo con l’importante obiettivo di supportare le comunità locali attraverso il volontariato ed è un’opportunità per donare un aiuto concreto a diverse realtà che ne hanno bisogno.
Per il 2023, con il supporto dei volontari aziendali, abbiamo potuto aiutare il centro SAI Xenia, che accoglie donne straniere con figli e comunità LGBTQ, il centro Somaini, che ospita persone senza fissa dimora o anziane sole, l’associazione Amici dei Bimbi Onlus, che aiuta ragazze e ragazzi nell’ambito del contesto di Bastogi a Roma, il centro anziani Campo di Carne, ad Aprilia, luogo di socializzazione per persone della terza età, e l’associazione AIPD-Latina, che si occupa di persone speciali con sindrome di Down.
Il tempo soleggiato ha accompagnato tutti gli eventi e nonostante il caldo e la fatica, è stato un lavoro prezioso e un aiuto non indifferente per i contesti coinvolti, un’esperienza che ha permesso di condividere e vivere momenti di unione e lavoro di squadra all’insegna della solidarietà.
Per le associazioni beneficiarie «è stato un grande regalo», come hanno espresso dal centro Xenia oppure, come ci ha confidato una referente del centro Somaini, «è stato bello vedere gli ospiti della struttura così coinvolti e partecipativi. Questo centro ora fa un altro effetto a vederlo, è bellissimo vedere il risultato finale». Sono rimasti tutti molto entusiasti e anche se in alcuni momenti è stato faticoso, «il risultato finale ripaga» secondo il presidente di Amici dei Bimbi. Avere tante persone a disposizione che danno una mano è qualcosa di prezioso, di cui non ci si rende conto dall’esterno, «quando siamo solo noi dell’associazione ci vuole davvero tanto tempo per portare a termine quel che c’è da fare, quindi vedere una bella squadra al lavoro che riesce a fare tanto ci riempie di gioia», queste le parole del referente di AIPD. Anche dal centro anziani di Campo di Carne sono arrivate parole di soddisfazione: «Ci voleva proprio! Purtroppo qui il COVID ha fermato tutto, prima eravamo molto più attivi e motivati, speriamo che questa iniziativa possa essere uno stimolo per riattivare un po’ le persone».
Alcuni volontari, poi, hanno espresso le loro impressioni e sensazioni, ne riportiamo alcune qui:
«Per me è la prima volta ed è bellissimo vedere persone coinvolte in progetti diversi unite per uno scopo comune»
«Per me è stato appagante vedere la trasformazione di un luogo come questo e il risultato finale, sono felice di aver contribuito»
«È bello fare qualcosa tutti insieme per rendere migliore questo luogo di accoglienza»
«Credo sia stata un’esperienza meravigliosa e unica per tutti. Per noi che siamo abituati a stare in ufficio, fare qualcosa di così diverso tutti insieme all’aria aperta ci permette di creare momenti di condivisione e unione»
«È bello permettere a delle persone anziane di condividere e avere un posto in cui passare il tempo»
«Si prova una bella sensazione, poi quando le cose le fai con il cuore è ancora più bello!»
