Una giornata con i Raggi di Sole

Descrizione

Si riparte a settembre con il volontariato aziendale! Per la prima iniziativa in tal senso, l’11 settembre 2025, RomAltruista insieme a 12 volontarie e volontari di Expedia Group, ha trascorso una giornata in compagnia degli ospiti della struttura gestita da Raggio di Sole ETS, una realtà che accoglie persone con disabilità mentale per aiutarle a migliorare la loro qualità di vita.

Un’accoglienza calorosa, gioco, sorrisi, simpatia, canto e ballo gli ingredienti di una mattinata all’insegna del divertimento per un bel gruppo numeroso fatto di tante persone diverse, ognuna delle quali ha portato qualcosa di sé per arricchire la giornata.

L’attività è iniziata con una caccia al tesoro negli spazi all’esterno e all’interno della struttura, per poi fermarsi per una merenda e riprendere con musica, canto e ballo all’interno. Grazie anche all’entusiasmo delle operatrici, che ogni giorno coinvolgono gli ospiti in diverse attività interattive, e al calore del gruppo Expedia, l’iniziativa è stata vissuta positivamente e ha regalato da entrambe le parti belle emozioni e tanta gioia.

Questi alcuni dei commenti da parte di Expedia: «Grazie per aver organizzato, è stata veramente una bella giornata», «Grazie perché mi avete permesso di partecipare a qualcosa per me nuovo e meraviglioso!», «Grazie davvero, mi sono divertita molto e anche commossa, oso dire.», «Esperienza fantastica!», «Giornata meravigliosamente intensa, a distanza di 24 ore ho la sensazione di aver ricevuto più di quanto abbia dato.». Parole che trasmettono tutta la bellezza che si scopre solo vivendo una simile esperienza, superando barriere e paure che troppo spesso lo impediscono.

RAGGIO DI SOLE ETS

L'associazione Raggio di Sole ETS è un centro che ospita tra i 40 e i 50 utenti adulti con disabilità mentale e offre loro una casa, una vita protetta, il calore di una famiglia, molte attività riabilitative, creative e ricreative, oltre a provvedere alle loro necessità mediche. Raggio di Sole è stata creata oltre 60 anni fa da dieci soci fondatori, che volevano che i loro figli avessero una possibilità di vita, di indipendenza e di integrazione non inferiore a quella di qualsiasi altro ragazzo.