Storie di volontarie dall’Ostiense: maccheroni per tutti!

Ecco di seguito le testimonianze di due volontarie nella loro esperienza presso la Parrocchia S.Marcella E Gruppo Volontari Ostiense per la distribuzione dei pasti.

Micaela

Micaela

Poco più di un anno fa ho avuto la prima esperienza con il gruppo di “Maccheroni all’ostiense”. Era il giorno del mio compleanno e decisi di dedicarlo al prossimo coinvolgendo i miei cari. Fu un’esperienza unica. Conclusa con una tortina con tanto di candeline che i volontari (appena conosciuti) mi fecero trovare.

Quel giorno come tanti altri in seguito ho avuto la possibilità di aiutare molte persone. Non solo sfamandole con buon cibo, ma soprattutto dedicando tempo e restituendo un po’ di umanità a coloro che sono resi invisibili dalla nostra società. Come in un buon piatto di maccheroni ogni ingrediente è importante, così in questo gruppo le qualità di tutti vengono sfruttate per concludere al meglio la serata. Tutto questo non sarebbe possibile senza la ferma, gentile e premurosa guida del coordinatore.

Fin dalla prima sera mi accorsi di quanto bene avessi dato e ricevuto. Perché di una cosa sono sicura, alla fine di ogni mercoledì sera il sorriso sui volti di tutti è una certezza!

Talita

Talita

Sono Talita, trent’anni, brasiliana. Cresciuta in una famiglia con una forte cultura del volontariato. Insieme ai miei genitori e ai nonni, frequentavo diverse istituzioni d’accoglienza per anziani, bambini e disabili. Portavamo donazioni, un abbraccio o una parola di conforto.

Trasferita in Italia, cercavo qualcosa che mi permettesse di aiutare chi ha avuto meno possibilità di me.

Ho trovato il sito RomAltruista, il nome mi ha subito colpito, ma non solo questo. Ho trovato una varietà incredibile di posti che hanno bisogno di volontari, con una grandissima flessibilità di orari e giorni. Ciò che ho trovato più bello è poter scegliere quale tipo di bisogno aiutare. Ho scelto il gruppo di distribuzione pasti ad Ostiense “maccheroni per tutti”.

L’attività è piena di dedizione voglia e impegno; il gruppo ha come obbiettivo non solo distribuire pasti e garantire alla gente il diritto di mangiare degnamente, ma anche umanizzare chi tante volte è completamente invisibile e ignorato.

Condividi:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *