Volontari….per caso

Siamo uno studio legale internazionale, Freshfields Bruckhaus Deringer, quanto di più lontano dalla beneficienza la gente possa immaginare…la nostra attività di volontariato è iniziata quasi per caso…spinti dalla nostra casa madre londinese e incuriositi dalle attività di Romaltruista.
In effetti Romaltruista è quel che fa per noi: l’attività di volontariato è basata sulla disponibilità di ciascuno di noi, per chi – come noi – desidera fare volontariato ma non può prendere un impegno continuativo nel tempo.

Inizialmente eravamo un po’ scettici … poi ci abbiamo preso gusto e dopo aver partecipato alla “ronda del caffè e latte” e “a cena per le vie del centro con i senzatetto” abbiamo deciso  di dare un valido contributo promuovendo all’interno del nostro studio un’iniziativa davvero particolare: lo “Shoe Box Collection”.

L’idea ce l’ha fornita il nostro studio di Londra e noi l’abbiamo semplicemente adattata alla nostra piccola realtà romana. L’iniziativa consiste nel raccogliere scatole di scarpe dove ognuno di noi doveva inserire degli indumenti o articoli  di prima necessità per i senzatetto (sciarpe, guanti, calzettoni, cappelli, barrette energetiche). L’iniziativa ha avuto il consenso dello studio e in una settimana abbiamo raccolto 18 scatole.
Ma volevamo fare di più e, anziché donarle a qualche associazione benefica, abbiamo pensato di andare noi stessi per le vie del centro a consegnarle direttamente ai senzatetto. Mauro è stato il mio gancio e mi ha messo in contatto con la referente della ronda del centro del giovedì sera.
Io, Georgia e Fabrizio dello studio Freshfields ci siamo incontrati con i volontari di “a cena per le vie del centro con i senzatetto” la sera del 20 dicembre a Piazza Venezia, indossando dei cappellini da Babbo Natale e con in mano i nostri 4 scatoloni pieni di pacchi-regalo.
Superata la timidezza iniziale, siamo stati accolti calorosamente dai volontari di Romaltruista, che ci hanno spiegato cosa fare e come si sarebbe svolta la serata.
E’ stato facile interagire con loro e dopo poco era come se ci conoscessimo da tempo.
E’ stata un’esperienza davvero unica e toccante: gli occhi delle persone che hanno ricevuto le shoe box e le loro parole di ringraziamento hanno riempito i nostri cuori, non li dimenticheremo mai.
Il tempo è volato ed in men che non si dica era già ora di tornare a casa. Questa serata mi ha lasciato innanzi tutto la voglia di ripetere l’esperienza, provare a parlare con le persone che sono in difficoltà e sono costrette a vivere per strada, ascoltare le loro storie e fare loro un po’ di compagnia.
In realtà, il 20 dicembre, sono stati proprio i senzatetto a far compagnia a noi, ad avvolgerci nel loro calore e con i loro sorrisi. Sembrerà banale, ma in questa serata ho scoperto il senso vero del Natale.
Laura